Leggere e scrivere

Una stanza senza libri è come un corpo senz'anima.
Cicerone


La vita o la si vive o la si scrive.
Luigi Pirandello

martedì 5 novembre 2013

Una data da ricordare: 13 maggio 2007

Finalmente ti ho incontrato. E’ stato amore a prima vista; e non fu complice il profumo acceso di primavera e il volteggiare d’angelo dei gabbiani.
Ti sognavo già da bambina e solerte tu, nelle buie notti cullavi dolcemente il mio riposo cantando una perpetua soave nenia. Quanti lunghi anni lontano da te.
Ti cercavo nel tempo che scorreva inesorabile, aspirando al tuo abbraccio infinito, al soffio del tuo respiro fra i miei capelli, alle tue sensuali carezze scivolare sinuose sul mio corpo.
Oh… come ti desideravo… come ti amavo profondamente già nei miei pensieri.
Appena i miei occhi, quel giorno di maggio, incrociarono i tuoi di un intenso blu acquamarina, senza esitazione alcuna, mi tuffai annegando e perdendomi in essi.
E subito mi hai portato in alto, a sfiorare il Cielo dove la mia estasi sublime si univa in un paradiso senza fine, in quell'avvolgente amplesso primordiale che solo tu sai donare alle tue amate creature. Per lunghi attimi hai rapito la mia anima annullando ogni mio sentimento terreno, lasciandomi toccare il divino.
E lì, ho scorto le lucenti stelle diventare preziosi diamanti e la tonda luna specchiarsi vanitosa in quel tuo immenso cobalto di zaffiri.
Ah… come ti amai, quel giorno…
Ora, oltre l’orizzonte, dove il sole in te tramonta sciogliendosi in oro, una piccola bianca vela va, e fra le ovattate spume e le ricciolute onde, ballerà dolcemente danzando nella tua musica e nei tuoi respiri.
Mio amato mare…
Con il cuore ebbro d’amore riesco a sussurrarti con tanta tenerezza:

“Il nostro inizio è un eterno senza fine…!”

nereidebruna

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La vita

“Possa io fare della mia vita qualcosa di semplice e diritto,
come un flauto di canna che il Signore riempie di musica.”

San Agostino
E gli uomini se ne vanno a contemplare le vette delle montagne, i flutti vasti del mare, le ampie correnti dei fiumi, l'immensità dell'oceano, il corso degli astri, e non pensano a sé stessi.

Sal.26

Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura?

Sal.138
Guidami, Signore, per una via di eternità.

Signore, tu mi scruti e mi conosci,
tu conosci quando mi siedo e quando mi alzo,
intendi da lontano i miei pensieri,
osservi il mio cammino e il mio riposo,
ti sono note tutte le mie vie.